Congiunzione tra Giove e Saturno del 21 Dicembre 2020

Bentornati o benvenuti cari osservatori e care osservatrici del cielo. In questo video parliamo della Congiunzione tra Giove e Saturno, chiamata anche Grande Congiunzione che sarà visibile dopo il tramonto del 21 Dicembre 2020. Un evento che accade circa ogni 20 anni ma rispetto alle ultime volte quest’anno Giove e Saturno saranno vicini come non sono mai stati visti dal 1623 e non lo saranno più fino al 2080. Beh è un’occasione da non perdere... 

Se volete sapere cosa sono le congiunzioni, continuate a seguire il video, se invece vi servono solo le informazioni su come osservare l’evento salta al capitolo “Visibilità” 

Cos’è una congiunzione? 

Talvolta indicato come “allineamento” è il momento in cui due corpi celesti, (in questo video sono due pianeti) a causa del loro moto apparente nel firmamento, appaiono vicini... visti da un certo luogo nello spazio, dalla Terra nello specifico. 

Attenzione che il punto di vista della Terra è determinante. Infatti, quando noi vedremo la congiunzione tra Giove e Saturno, su altri pianeti del Sistema Solare vedranno una configurazione differente dei due. 

C’è un’altra cosa da chiarire fin da subito e che potrebbe creare un po’ di confusione. Il momento in cui due corpi si trovano alla minima distanza apparente è chiamato in inglese Appulse che in italiano potremmo definire come incontro ravvicinato. 

Le congiunzioni sono qualcosa di leggermente diverso dall’incontro ravvicinato e ne esistono di due tipi: la congiunzione in ascensione retta o la congiunzione in longitudine eclittica. Tali congiunzioni avvengono rispettivamente quando due corpi hanno la stessa ascensione retta o longitudine eclittica. 

Non preoccupatevi di questi termini astrusi, perché sono semplicemente due coordinate, di due sistemi differenti, usate in astronomia per indicare la posizione degli astri. Un po’ come si fa sulla Terra con la Latitudine e la Longitudine. Ecco… Ascensione retta e longitudine eclittica corrispondono grossolanamente alla longitudine geografica ma sulla volta celeste e in due sistemi di riferimento differenti. Finita la parentesi difficile Nel caso dell’osservazione visuale queste differenze (che possono essere anche di alcune ore) sono poco rilevanti. C’è solo da sapere che a causa di questa ambiguità potreste trovare in internet orari diversi per l’evento.

Anch’io userò nel video il termine congiunzione senza distinguerla dall’incontro ravvicinato perché non abbiamo necessità di una tale precisione, e quando le distinguerò ve lo dirò.

Perché avvengono le congiunzioni? 

Per capirlo dobbiamo analizzare i movimenti dei pianeti nel Sistema Solare. 

I pianeti si muovono lungo orbite ellittiche, cioè orbite che assomigliano a dei cerchi un po’ schiacciati. Si dice spesso, lo dico anch’io per semplificare, che le orbite degli 8 pianeti si trovano sullo stesso piano. Grossolanamente parlando è vero ma attenzione che il diavolo si nasconde nei dettagli. 

Se i pianeti si muovessero sullo stesso piano, beh, ad ogni congiunzione vedranno una occultazione, cioè il pianeta più vicino a noi eclisserebbe quello più lontano. Ma essendo le orbite dei pianeti inclinate le une rispetto alle altre, le occultazioni avvengono raramente in particolare, accadono solo quando entrambi i pianeti si trovano in prossimità di uno dei due nodi, cioè i punti in cui s’intersecano le proiezioni delle orbite dei due pianeti sulla volta celeste. 

Dato che i pianeti non si muovono esattamente sullo stesso piano accade più di frequente che sembrino avvicinarsi fino a raggiungere una minima distanza, senza occultarsi, per poi allontanarsi. 

I come e i quando avvengono le congiunzioni dipendono sia dell’orientamento delle orbite dei pianeti rispetto alla Terra sia del fatto che i pianeti si muovono a velocità differenti, gli uni rispetto agli altri, ma anche lungo le loro orbite ellittiche, in funzione della distanza dal Sole:
Più sono vicini alla nostra stella, più vanno veloci.
Più sono lontani, più vanno lenti. 

Il risultato è che ogni congiunzione è differente dalle altre. Periodicità 

Ogni quanti anni avviene la congiunzione tra Giove e Saturno? 

Quasi ogni 20 anni: 19,6 per la precisione. Questa cadenza è legata principalmente al periodo di rivoluzione di Giove e di Saturno. Giove impiega 11,9, quasi 12 anni terrestri, a compiere una rivoluzione mentre Saturno ce ne mette circa 29,5, quasi 30. 

Curiosità 

E per finire questa parte introduttiva ecco alcune curiosità sulle Grandi Congiunzioni Abbiamo detto che avvengono mediamente ogni 20 anni circa Talvolta però capita che ce ne siano due o tre in un solo anno. Per esempio durante il 1981 se ne verificarono tre. 

La maggior parte delle volte i due pianeti si avvicinano a una distanza apparente compresa tra 1 e 2° Altre volte, più raramente, Giove e Saturno si avvicinano a distanze simili o inferiori a quella del 21 dicembre: come avvenne per esempio nel 1623 (peccato che i due pianeti fossero troppo vicini al Sole per essere visti) o quella del 1226 nella quale Giove e Saturno si trovarono a ben un terzo della distanza apparente della prossima congiunzione. 

In fine può accadere, seppur davvero raramente, che Giove occulti, cioè eclissi Saturno. L’ultima volta è stata nel 6856 a.C. e la prossima avverrà nel 7541 quando addirittura ce ne saranno due nello stesso anno. Ma mi sa che ce le perderemo… peccato! 

Se vi interessano altri approfondimenti sulle congiunzioni di Giove e Saturno vi lascio in descrizioni dei link. Potete anche trovare tutte le date delle occultazioni di Saturno da parte di Giove dal 80.000 a.C. all’80.000 d.C. Sì avete capito bene 80.000 e i calcoli sono stati fatti dall’astronomo italiano Aldo Vitagliano 

Visibilità 

Abbiamo parlato all’inizio del video delle differenze tra Congiunzione e l’incontro Ravvicinato e abbiamo detto che avvengono anche a ore di distanza 

In effetti il prossimo 21 dicembre 2020 la Congiunzione in ascensione retta tra Giove e Saturno avverrà alle 14:24 ora italiana, purtroppo in pieno giorno; mentre l’appulse, l’incontro ravvicinato, avverrà alle 19:11 quando i due pianeti saranno già tramontati dal nostro Paese.

Quindi se vogliamo essere precisi dall’Italia, riusciremo a vedere una situazione intermedia alle due... ma non preoccupatevi perché le differenze ad occhio nudo sono impercettibili. In realtà, la cosa che mi preoccupa di più non è il non riuscire a vedere il culmine dell’evento è il meteo perché il maltempo regna sovrano in questi giorni. 

Comunque se il cielo ce la manda buona… letteralmente potremo osservare l’evento da tutto il nostro paese. Le regioni meridionali saranno più avvantaggiate rispetto alle regioni settentrionali perché i due pianeti si vedranno un po’ più alti sull’orizzonte. 

L’altra criticità di questa osservazione è legata al fatto che Giove e Saturno si stanno avvicinando al Sole (nel loro moto apparente in cielo) pertanto li vedremo bassi all’orizzonte tra le ultime luci del giorno. Questo significa che l’atmosfera terrestre darà un po’ di disturbo. Ma non c’è da scoraggiarsi perché sono solo delle complicazioni e non degli impedimenti e dato che è un evento raro, vale la pena tentare di osservarlo. 

Quando osservare 

Chi segue questo canale sa già che i momenti esatti in cui sono visibili gli astri dipendono anche dal luogo in cui ci troviamo. Il punto critico di questa osservazione è che non abbiamo molto tempo a disposizione. Non perché la congiunzione sia un evento rapido, ma perché Giove e Saturno tramonteranno circa un paio d’ore dopo il Sole. Sembra tanto tempo ma purtroppo non è così perché per vederli 

  • primo dovremo aspettare almeno mezz’ora / tre quarti d’ora dopo il tramonto del Sole, perché la luce del giorno inizi a lasciare spazio al buio permettendoci così di vedere i due Astri. Giove sarà il più facile da individuare perché è il più brillante dei due, Saturno sarà visibile un po’ dopo. 
  • il secondo motivo è che quando gli astri si avvicinano all’orizzonte diventa davvero difficile riuscire a vederli per via della turbolenza atmosferica. 

Riassumendo: sotto un cielo limpido e secco e un orizzonte sgombro da ostacoli inizieremo a vedere Giove e Saturno intorno alle 17:00-17:30. fino a un’oretta dopo

Gli orari esatti dipendono dal vostro luogo di osservazione

Dove osservare 

La direzione è Sud-Ovest. Per darvi un’idea è più o meno dove tramonta il Sole in questo periodo dell’anno. 

Una mezz'oretta - tre quarti d’ora dopo il tramonto i due pianeti si troveranno a poco più di un pugno chiuso, tenuto a braccio teso, dall’orizzonte. 

Poi… col passare del tempo li vedremo calare verso l’orizzonte fino a tramontare un paio d’ore dopo il Sole. Cioè verso le 19.00-19.30 indicativamente. 

Una curiosità: Giove e Saturno in questo periodo si trovano nella costellazione del Capricorno nella quale sono entrati da pochi giorni. Come e cosa osservare 

Come osservare 

La cosa bella da vedere di una congiunzione non è l’evento in sé ma l’avvicinamento e poi il successivo allontanamento col passare dei giorni e delle settimane. Quindi la cosa da fare sarebbe riuscire a guardare Giove e Saturno nei giorni prime e dopo il 21 dicembre anche perché gli orari e le posizioni sono molto simili a quelle che vi ho appena dato. 

Per l’osservazione della congiunzione è indispensabile che le condizioni meteo siano buone, in generale e in particolare che l’orizzonte verso Sud-Ovest sia privo di nubi. L’unico modo per saperlo è attendere il giorno stesso Speriamo bene 

E’ anche necessario che l’orizzonte del vostro luogo di osservazione sia libero da ostacoli (edifici, vegetazione, monti, colline ecc) verso Sud-Ovest. Questa condizione la potrete verificare i giorni prima dell’evento. Se abitate in un piano alto di un palazzo con la visuale libera o in piena campagna magari non avrete bisogno di spostarvi molto da casa altrimenti è bene trovare un luogo adeguato. A volte basta che ci sia uno spiraglio tra le case o tra i monti… 

Se avete un buon binocolo o un piccolo telescopio purché non sia di quelli giocattolo beh è il momento di rispolverarli. Se invece avete un telescopio costoso e siete degli appassionati, che dire, non avete bisogno di questi consigli anzi avrete già organizzato la serata per fare osservazioni o fotografie 

Comunque sia se non possedete un binocolo o un telescopio, non preoccupatevi perché la congiunzione tra Giove e Saturno può essere vista anche a occhio nudo. 

A occhio nudo 

E infatti con una buona vista dovremmo riuscire a distinguere i due pianeti Giove è il più brillante, Saturno è il meno luminoso e si trova a destra leggermente in alto di Giove. Altrimenti vedremo un solo astro dalla forma un po’ allungata. La congiunzione è questa… Io personalmente credo che sia più bella se contestualizzata all’interno di una serie di osservazioni fatte anche nei giorni precedenti. 

Con un binocolo

Se avete un buon binocolo la cosa ideale sarebbe riuscire a montarlo su un cavalletto oppure trovare un appoggio per le braccia in modo da stabilizzare il più possibile voi e lo strumento. In questo modo riuscirete a vedere Giove, Saturno e i 4 satelliti medicei di Giove, quelli scoperti da Galileo. Gli altri dettagli che vedrete dipenderanno molto dalle caratteristiche del vostro strumento ma sappiate che l’osservazione del cielo notturno col binocolo è un’attività da tenere in considerazione per avvicinarsi al cielo. 

Con un telescopio

Se avete un telescopio anche piccolo, e non siete esperti, beh è il momento di usarlo. Prima di tutto dovrete fare un grossolano orientamento dello strumento poiché difficilmente si vedrà la polare quando sarà già visibile Giove. Quindi non perdete troppo tempo perché rischiate di iniziare l’osservazione quando i pianeti sono bassi e li vedrete meno nitidi. Ovviamente dovrete inseguite manualmente Giove e Saturno durante l’osservazione. 

Ne varrà la pena, ve lo assicuro, perché la cosa davvero bella è che Giove e Saturno saranno così vicini che li riusciremo a vedere contemporaneamente all’interno del campo di vista del vostro telescopio. 

Mettendo l’occhio all’oculare vedremo uno spettacolo meraviglioso e raro: Giove con le sue quattro lune e… poco lontano Saturno con i suoi bellissimi anelli. Già questo credo che possa bastare. 

Ponendo poi l’attenzione sui pianeti ci accorgeremo delle differenze di colore e di luminosità che ci sono tra i due. Soffermandoci su Giove notiamo che ci sono dei punti quasi allineati (l’orientamento dipende se il vostro telescopio ribalta l’immagine o no) due astri da una parte e tre dall’altra: Dove ce ne sono due quello più vicino a Giove e Europa (una sua luna) l’altro è una stella. Dalla parte opposto invece ci sono in ordine: Io, Ganimede e Callisto. Guardando il pianeta Giove vediamo due bande scure che lo attraversano vicino all’equatore. 

Passando a Saturno beh gli anelli sono ovviamente la cosa più appariscente. Poi in base al vostro telescopio potrete vedere anche alcune lune come Titano e Rea, o la divisione di Cassini.

Se durante l'osservazione vedrete del tremolio… è normale. Giove e Saturno sono bassi all’orizzonte e la turbolenza dell’atmosfera terrestre crea questo disturbo. 

Ma alla fine… Con o senza telescopio, sarà comunque una gioia riuscire a vedere Giove e Saturno in questa loro rara unione. Speriamo solo che il tempo sia clemente. 

In fine quasi verso Sud vedrete una bella Luna quasi al primo quarto e quasi verso Sud Est più alto in cielo della Luna, Marte. Facile da riconoscere perché è l’astro più luminoso in quella zona di cielo e per le sue tinte tendenti all’arancione rosso. 

Riferimenti 

Articoli: 

https://www.nasa.gov/mediacast/jpl/whats-up-december-2020
https://www.space.com/great-conjunction-jupiter-saturn-explained https://www.space.com/jupiter-saturn-great-conjunction-2020 https://earthsky.org/astronomy-essentials/great-jupiter-saturn-conjunction-dec-21-2020
https://earthsky.org/human-world/was-the-christmas-star-real 

Cos’è una congiunzione 

https://timeanddate.com/astronomy/planets/great-conjunction 

Fred Espenak, l’esperto di eclissi 

http://www.astropixels.com/blog/author/astropixelscom/ 

Approfondimenti sul calcolo delle congiunzioni Giove-Saturno 

https://sparky.rice.edu/public-night/jupsat2.html
https://sparky.rice.edu/public-night/jupsat.html 

Le occultazioni di Saturno da parte di Giove tra l’80.000 a.C. e l’80.000 d.C.

http://www.solexorb.it/SolexOld/Jusatocc.txt

Glossario dei termini astronomici 

http://asa.hmnao.com/SecM/Glossary.html#_C 

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