Cos'è una costellazione? [I]
Guardando il cielo, in una notte limpida, è possibile scorgere miriadi di stelle, più o meno brillanti. Alcuni gruppi di stelle generano forme abbastanza semplici: come quadrati, triangoli e semicerchi. Guardando, però, con un pò più di accuratezza e pazienza è possibile intravedere figure più complesse come un mestolo, un'orsa o un cigno.
Un tempo, quando la corrente elettrica non era ancora stata scoperta, la lampadina non era stata inventata e la TV non era nemmeno pensabile, il firmamento era l'unico spettacolo in prima serata.
In un passato molto lontano, gli uomini avevano il tempo di notare tutti i piccoli e costanti cambiamenti del cielo. Avevano il tempo di vedere in esso figure mitologiche e di fantasticare su storie e avventure, riportando nel firmamento molte vicende umane.
Un tempo il cielo era l'altra metà del mondo; una metà in stretto contatto con il mondo terreno, a tal punto che si credeva che influenzasse le attività e le decisioni degli uomini.
In questo mondo, lontano e diverso dal nostro, sono "nate" le costellazioni. Segni, oramai sbiaditi, di un legame passato e stretto con ciò che ci avvolge.
Cosa sono le costellazioni?
Nell'uso comune del termine una costellazione indica un gruppo di stelle che, se connesse insieme in un certo modo, origina una figura mitologica o di un animale oppure di un oggetto.
Esempi di costellazioni sono: Orione (le cui stelle formano la figura di un cacciatore), l'Orsa Maggiore (dà origine alla figura di un'orsa), il Leone o il Delfino ma ci sono anche la Freccia, il Sestante oppure Cassiopea, Ercole e il Dragone.
Forse starete pensando: "Ho provato proprio ieri notte a cercare un'orsa in cielo, ma nulla da fare, non l'ho mica trovata!"
Già vi capisco... spesso queste figure sono molto stilizzare e richiedono parecchia immaginazione per poterle associare a ciò che vogliono rappresentare. Avete presente i giochi che si trovano su alcune riviste di enigmistica in cui bisogna congiungere dei punti (numerati) per ottenere una figura? Ecco le costellazioni sono il frutto di un simile gioco, fatto dai popoli antichi!
Capite anche che di costellazioni possono essere diverse da popolo a popolo... Non solo nel nome (il Grande Carro negli USA lo chiamano il Grande Mestolo e in Irlanda il Carro di re Carlo) ma anche nelle forme. Perché se pensate al fatto che civiltà diverse hanno avuto storie e miti differenti quando li hanno trasposti in cielo avranno cercato di ricostruirli unendo le stelle più brillanti. Ecco che, per esempio, i Cinesi antichi vedevano un Palazzo Porpureo in una parte del piccolo carro, oppure gli Egiziani antichi vedevano nel Grande Carro la Zampa anteriore di un Toro.
Le costellazioni per gli Astronomi
Fino ad ora però non abbiamo detto cosa pensano gli Astronomi delle costellazioni.
In termini astronomici, le costellazioni sono delle porzioni di cielo che raggruppano oggetti celesti (stelle, galassie e ammassi) che non hanno, per forza, un legame fisico tra di loro. Le costellazioni sono definite da confini "tracciati" sulla volta celeste per poter identificare2 in quale area del cielo si trovano gli oggetti. Un pò come i confini delle regioni amministrative o degli Stati.
Partendo dal concetto che le costellazioni sono porzioni di cielo l'Unione Astronomica Internazionale ha suddiviso la volta celeste in 88 costellazioni, introducendo così uno standard internazionale. Delle 88 costellazioni, circa la metà (48) provengono dall'antichità occidentale: 38 sono quelle classificate da Tolomeo nel suo Almagesto, 12 sono quelle zodiacali. Le restanti 38 costellazioni sono state introdotte in epoca moderna a partire dal 1600.
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Note
Un tempo, quando la corrente elettrica non era ancora stata scoperta, la lampadina non era stata inventata e la TV non era nemmeno pensabile, il firmamento era l'unico spettacolo in prima serata.
In un passato molto lontano, gli uomini avevano il tempo di notare tutti i piccoli e costanti cambiamenti del cielo. Avevano il tempo di vedere in esso figure mitologiche e di fantasticare su storie e avventure, riportando nel firmamento molte vicende umane.
Un tempo il cielo era l'altra metà del mondo; una metà in stretto contatto con il mondo terreno, a tal punto che si credeva che influenzasse le attività e le decisioni degli uomini.
In questo mondo, lontano e diverso dal nostro, sono "nate" le costellazioni. Segni, oramai sbiaditi, di un legame passato e stretto con ciò che ci avvolge.
Cosa sono le costellazioni?
Nell'uso comune del termine una costellazione indica un gruppo di stelle che, se connesse insieme in un certo modo, origina una figura mitologica o di un animale oppure di un oggetto.
Esempi di costellazioni sono: Orione (le cui stelle formano la figura di un cacciatore), l'Orsa Maggiore (dà origine alla figura di un'orsa), il Leone o il Delfino ma ci sono anche la Freccia, il Sestante oppure Cassiopea, Ercole e il Dragone.
Forse starete pensando: "Ho provato proprio ieri notte a cercare un'orsa in cielo, ma nulla da fare, non l'ho mica trovata!"
Già vi capisco... spesso queste figure sono molto stilizzare e richiedono parecchia immaginazione per poterle associare a ciò che vogliono rappresentare. Avete presente i giochi che si trovano su alcune riviste di enigmistica in cui bisogna congiungere dei punti (numerati) per ottenere una figura? Ecco le costellazioni sono il frutto di un simile gioco, fatto dai popoli antichi!
Capite anche che di costellazioni possono essere diverse da popolo a popolo... Non solo nel nome (il Grande Carro negli USA lo chiamano il Grande Mestolo e in Irlanda il Carro di re Carlo) ma anche nelle forme. Perché se pensate al fatto che civiltà diverse hanno avuto storie e miti differenti quando li hanno trasposti in cielo avranno cercato di ricostruirli unendo le stelle più brillanti. Ecco che, per esempio, i Cinesi antichi vedevano un Palazzo Porpureo in una parte del piccolo carro, oppure gli Egiziani antichi vedevano nel Grande Carro la Zampa anteriore di un Toro.
Le costellazioni per gli Astronomi
Fino ad ora però non abbiamo detto cosa pensano gli Astronomi delle costellazioni.
In termini astronomici, le costellazioni sono delle porzioni di cielo che raggruppano oggetti celesti (stelle, galassie e ammassi) che non hanno, per forza, un legame fisico tra di loro. Le costellazioni sono definite da confini "tracciati" sulla volta celeste per poter identificare2 in quale area del cielo si trovano gli oggetti. Un pò come i confini delle regioni amministrative o degli Stati.
Partendo dal concetto che le costellazioni sono porzioni di cielo l'Unione Astronomica Internazionale ha suddiviso la volta celeste in 88 costellazioni, introducendo così uno standard internazionale. Delle 88 costellazioni, circa la metà (48) provengono dall'antichità occidentale: 38 sono quelle classificate da Tolomeo nel suo Almagesto, 12 sono quelle zodiacali. Le restanti 38 costellazioni sono state introdotte in epoca moderna a partire dal 1600.
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Note
- 1 Nelle nostre città, soggette ad un forte inquinamento luminoso, è ancora più complicato scorgere le figure che le costellazioni rappresentano, poiché non riusciamo a vedere le stelle più deboli della costellazione stessa.
- 2 Le costellazioni, oggi non hanno più alcuna valenza nell'identificazione degli oggetti nel cielo. Gli astronomi usano sistemi di coordinate che permettono di ottenere, con precisione, la posizione degli astri sulla volta celeste.
- IAU: the International Astronomical Union
- The constellations [en]
- Wikipedia: enciclopedia on line
- Costellazione [it], Constellation [en]
- Lista delle Costellazioni [it], List of Constellations [en]
- L'immagine raffigurante la costellazione del Toro è stata presa da Wikipedia
- Al cielo stellato...
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